domenica 19 luglio 2009

Komaba Todaimae



Quelli che vedete in queste foto non sono dei piromani, ma degli studenti della Università di Tokyo (Todai) che , passato lo Tsuyu, approfittando del bel tempo, si sono riuniti per un pic nic notturno al parco di fronte il campus universitario di Komaba Todaimae e hanno acceso dei fuochi d'articifio. E' la peculiarità dei festival (matsuri) estivi guardare i fuochi d'artificio, indossando magari abiti tradizionali come il kimono o lo yukata, che è la versione più leggera, per tessuto e prezzo. Questo appuntamento al parco è quindi solo una anticipazione delle feste che arriveranno, a partire dalle vacanze estive di fine Luglio.

Uniqlo



Colori sgargianti, qualità dei tessuti, prezzi convenienti e testimonial pubblicitari acqua e sapone. La moda Uniqlo ricorda non poco la Benetton anni 80 e 90, ma fa proprie anche le strategie di marketing di altri brand low cost come Zara o H&M per quanto riguarda il ricambio repentino del design dei capi in commercio. A questo proposito è interessante citare la collezione UT che propone t-shirt con stampe delle più disparate icone pop, dai Captain Tsubasa a Pac Man, dal logo di Msn Messenger a quello di Kyupi, la più famosa maionese del Giappone.

domenica 12 luglio 2009

Tempio Yasukuni - 靖国神社



Il tempio shintoista di Yasukuni è un santuario dedicato alle persone morte per servire l' Impero giapponese durante conflitti o guerre. Sono commemorate ad esempio le oltre due milioni di vittime della Seconda Guerra mondiale, tra le quali vi sono tuttavia oltre mille persone condannate per crimini di guerra e tra di loro quattordici condannati per crimini contro la pace. E' per questo motivo che quando vengono organizzate delle visite ufficiali di membri del governo giapponese gruppi di Cinesi o Coreani protestano con energia per denunciare la controversia e il revisionismo storico perpetuato talvolta dal Giappone. Dalle nostre parti è un po' come asserire che Vittorio Mangano era un eroe invece che un mafioso.

domenica 5 luglio 2009

Istituto Italiano di Cultura - Premio Andersen



Fino al 4 Luglio si è svolta all' Istituto Italiano di Cultura di Tokyo una interessante mostra di libri e illustrazioni per bambini e ragazzi realizzati dai più importanti illustratori italiani nel periodo 1982-2009. I Big erano tutti lì: Emanuele Luzzati, Grazia Nidasio, Sergio Toppi, Giulia Orecchia, Gianni de Conno e i più familiari Giorgio Bacchin, Paolo D'altan e Anna Laura Cantone-superstar, riuniti in qualità di vincitori o competitori, sotto il nome del Premio Andersen, il più importante riconoscimento in Italia riservato a chi lavora nell'ambito dell'editoria per ragazzi.